Le Cucine Economiche e Popolari di Padova esistono dal 1882 e da allora tutti quelli che le frequentano, ospiti ed operatori, le chiamano semplicemente “cucine”.
Suor Albina precisa: ”Come una casa ha il salotto, le camere e la cucina, così Padova, la nostra “casa” ha la sua cucina, le Cucine Popolari appunto!”.
Detta così sembra un’esagerazione, ma una volta entrato dentro, capisci subito che è vero: le cucine sono importanti per Padova, così come lo sono per chi le frequenta tutti i giorni.
Ho messo piede qui dentro per la prima volta senza sapere che sarei stato investito da un’energia travolgente, chi lavora alle Cucine lo fa con una motivazione fortissima.
Qui valgono le regole dell’accoglienza, della gentilezza, della cura, dell’ascolto, della condivisione, del mettersi in servizio.
Ma chi dà?
E chi riceve?
Mi dicono che alle Cucine queste due categorie non esistono, perchè lo scambio tra ospiti e operatori è reciproco.
Esistono invece tanti problemi da affrontare ogni giorno e relazioni salde che aiutano a risolverli.
E allora perchè non far parte di queste relazioni? Vorrei dire a quante più persone possibile, venite a visitare le Cucine, ne vale la pena.
Serve a superare le paure e i pregiudizi che ingiustamente le accompagnano.
Padova ha bisogno delle Cucine e le Cucine hanno bisogno dei padovani!
Marco Mion, regista e produttore.