Il PCTO è un’opportunità che le Cucine Economiche Popolari offre agli studenti di III° e IV° superiore con l’obiettivo, attraverso un’esperienza di servizio, di contribuire alla loro crescita personale, nel loro modo di pensare e di agire e nel relazionarsi con gli altri.
Ogni settimana, da maggio a settembre si sono alternati gruppi tra i 5 e i 7 ragazzi, per un totale di 75 ragazzi distribuiti in 13 settimane, supportati da 2 operatori, uno per i rapporti e la comunicazione con le scuole, l’altro nel seguire i ragazzi durante la loro esperienza alle CEP.
La richiesta è stata superiore all’offerta; non tutti i ragazzi che hanno chiesto di svolgere attività alle CEP sono stati accontentati per carenza di posti. Alcuni, che hanno fatto l’esperienza lo scorso anno, hanno chiesto di poterla ripetere ma, a parte qualche raro caso, si è lasciata la priorità a chi non l’avesse mai fatta. Ciò dimostra l’affezione nei confronti del servizio e delle Cucine, confermata dal fatto che alcuni di loro hanno voluto portare come tesina di maturità proprio l’esperienza vissuta alle CEP.
L’attività del PCTO viene monitorata attraverso la somministrazione di un questionario ai ragazzi al termine della settimana di servizio per valutare l’efficacia del percorso appena concluso e capire in che modo sia possibile migliorarlo per i prossimi studenti che faranno questa esperienza.
Complessivamente l’esperienza è risultata positiva per la totalità dei ragazzi, di cui 2/3 ha dato una valutazione molto positiva.
Apprezzano il fatto di avere avuto la possibilità di entrare in contatto con una realtà diversa. Ritengono di aver imparato un approccio relazionale differente con le altre persone, in particolare con chi proviene da un backgrund differente, senza basarsi su stereotipi e pregiudizi.
Hanno toccato con mano l’accoglienza, l’altruismo, la gentilezza, la disponibilità, l’aiuto verso il prossimo, il lavoro in gruppo, il servizio, la flessibilità, la calma, l’autostima, la riconoscenza, la fatica, il confronto con persone adulte, la tolleranza, il rispetto, la pazienza.
Consigliano vivamente l’esperienza ad altri studenti, fidandosi ad affidandosi degli operatori e volontari per vivere bene la settimana di servizio.
Molti non cambierebbero nulla; altri consigliano una maggiore comunicazione con gli ospiti, una maggiore conoscenza degli altri servizi delle CEP, più coinvolgimento prima e dopo il servizio, maggiore approfondimento nella formazione su alcuni argomenti. Qualcuno propone la possibilità di aggiungere un laboratorio (o attività differenti) al pomeriggio.
Queste ed altre indicazioni emerse dagli studenti stessi durante gli incontri di restituzione dei questionari fatti recentemente, sono tutte informazioni utili che terremo sicuramente in considerazione per organizzare al meglio le attività per i prossimi studenti che verranno, per offrire loro un’esperienza sempre più coinvolgente.