Cibo, comunità, consapevolezza e cucina antispreco: sono queste le parole chiave del progetto “Nutri-Menti in circolo”, promosso dal Circolo Naturhabilis Cucina Sostenibile con la collaborazione di diverse realtà del territorio. L’obiettivo è quello di proporre attività che aiutino a riflettere sul valore del cibo come risorsa da custodire e condividere, contrastando lo spreco alimentare e rafforzando i legami comunitari.
Dentro questo percorso prende forma un appuntamento speciale che ci riguarda da vicino: il Pranzo solidale di domenica 28 settembre, dalle ore 12.00 alle 15.00, presso la Parrocchia Madonna della Salute a Mortise. Sarà un pranzo preparato e servito da utenti Caritas, volontari e operatori, arricchito da un reading a cura di Serena Fiorio (I FantaGhirò) e dagli interventi delle Cucine Economiche Popolari.
L’iniziativa è pensata come un’esperienza che unisce convivialità e testimonianza: sedersi alla stessa tavola diventa un gesto semplice ma eloquente, capace di creare prossimità, favorire nuove relazioni e sostenere concretamente chi vive situazioni di fragilità. La partecipazione è gratuita, con prenotazione obbligatoria tramite la piattaforma Eventbrite, mentre durante la giornata sarà possibile lasciare un’offerta libera. Il ricavato sarà destinato a sostenere le attività di Caritas e delle Cep.
Per prenotarsi: clicca qui per riservare il tuo posto su Eventbrite
Il titolo stesso del progetto – Nutri-Menti in circolo – esprime bene la filosofia che lo anima: non solo alimenti, ma anche pensieri, idee e relazioni che si mettono in movimento e si trasformano in buone pratiche quotidiane. La cucina, così, diventa uno spazio educativo e comunitario, dove l’attenzione alla sostenibilità si intreccia con il desiderio di inclusione e condivisione.
Per le Cucine Economiche Popolari, partecipare a un’iniziativa di questo tipo significa inserirsi in una rete più ampia di esperienze che mettono al centro il valore del cibo come bene comune. Da sempre crediamo che la tavola sia il luogo privilegiato per costruire legami e abbattere barriere: questo pranzo solidale rappresenta dunque un’ulteriore occasione per portare la nostra testimonianza e per ribadire che la solidarietà è un cammino che ci unisce.
Vi aspettiamo quindi domenica 28 settembre a Mortise, per condividere non solo un pasto, ma anche una visione: quella di una comunità più attenta, inclusiva e solidale, capace di trasformare il cibo da bene consumato a bene che genera legami.
