Me ne aveva parlato un’amica di volontariato alle Cucine Economiche Popolari, che conoscevo più che altro come mensa dei poveri.
Incuriosito guardo il sito web e scopro che in realtà questa fondazione oltre alle cucine offre molti altri servizi rivolti a persone in difficoltà senza distinzione di nazionalità, sesso e fede religiosa: distribuzione di vestiti, servizio doccia, consulenza legale e che tra gli altri è attivo un ambulatorio medico infermieristico polispecialistico.
Ho pensato che forse uno specialista in ortopedia poteva essere utile, quindi cerco un contatto sul sito: “VIENI E VEDI” c’è la possibilità di visitare le Cucine, conoscere i suoi Servizi, il personale ed i volontari, basta prenotarsi!!
Luca molto gentilmente mi prenota per la visita: “vieni e vedi se ti può interessare” mi dice al telefono, con molta semplicità. Ho subito pensato che valeva la pena di andare e vedere.
Mi ritrovo così una fredda sera di gennaio, in compagnia di un gruppone chiassoso di giovani scout, a visitare le cucine, a conoscere i tanti servizi che svolgono con grande passione e umiltà, conosco suor Albina, Luca, Matteo e molti volontari che mi contagiano subito con il loro pacato entusiasmo e un grande senso di servizio per gli altri.
È passato più di un anno e da allora faccio il medico volontario nell’ambulatorio delle Cucine, insieme a molti altri colleghi e infermieri.
Ci sono arrivato quasi per caso, ma forse non è stato solo il caso.
Sandro Facchinelli